"Ordinary"
La realtà è qualsiasi cosa che possiamo percepire usando uno o più dei cinque sensi: gusto, olfatto, tatto, udito e vista. Ma, secondo la "Teoria della simulazione" del filosofo svedese Nick Bostrom, è possibile che la realtà sia semplicemente una simulazione computerizzata ultra high-tech e che l'universo come lo conosciamo sia un costrutto digitale avanzato supervisionato da qualche forma superiore di intelligenza.
L'idea alla base di "Ordinary" è di esplorare come due esseri umani possano lottare, amare ed essere amati, discutere e comunicare l'uno con l'altro. Il pezzo nasce da una profonda ricerca su come gli esseri umani siano sfidati dall'ambiente in cui sono creati e come trovino un modo per affrontare il problema fondamentale dell'egoismo che caratterizza la nostra specie.
Biografia
Frantics Dance Company
È una compagnia di danza sperimentale con sede a Berlino dal 2015. Grazie alla loro visione artistica simile, i co-fondatori Marco di Nardo & Juan Tirado, insieme a Carlos Aller e Diego de la Rosa, hanno iniziato la loro ricerca nel fondere e mescolare arti diverse come, B-boying, Hip-hop, Acrobatica e danza contemporanea. Nel 2020 vincono il primo premio a Burgos-New York e il secondo premio al 34° concorso internazionale di Hannover con "Space", pezzo che viene invitato anche al Mash 2021 (Israele). Il loro particolare linguaggio è caratterizzato da rapidi cambiamenti, blocchi, isolamenti e movimenti esplosivi, il tutto inserito in una profonda cornice teatrale. Usano tutti questi elementi integrati per trasmettere allo spettatore le storie più profonde che risiedono nel loro inconscio. Oggi condividono e girano il mondo esibendosi, creando e condividendo la loro conoscenza con la comunità.
Marco di Nardo
È nato a Napoli (IT) dove ha iniziato la sua carriera di ballerino nel 2003, ballando nella scena b-boying di Napoli e vincendo molti premi nazionali e internazionali con la DBR Crew. Dal 2013 è il direttore artistico della Frantics Dance Company con sede a Berlino, è assistente coreografo di Wang Ramirez alla produzione "Au Revoir" alla Göteborgs Operans Danskompani e Ballet Du Capitol De Toulouse, assistente coreografo allo Staatstheather Braunschweig e ha lavorato con: Panorama Dance Theather (CH), Southpaw Dance Co (UK), Theather Sthral Berlin (DE). Ha collaborato con coreografi come, Lorca Renoux, Besim Hoti e ha diretto e coreografato presso TANZWERK101- HF ZUB Zurigo, Fontys School of Fine and Performing Arts di Tilburg, Oliva Contemporary Dance Project, Verona.
Ha lavorato come insegnante ospite presso: Göteborgs Operans Danskompani, Ballet Du Capitol De Toulouse, CCN Ballet Preljocaj, Staatstheater Kassel, Staatstheater Gorlitz, Staatstheater Braunschweig, Krakowskie Centrum Choreograficzne, A_Space Dance Studio Taipei, NunOff Barcelona, Contemporary Dance School Hamburg, Maison De La Danse Lyon, School of Performing Arts Malta, Dance Days Chania 2018-2019, DAF Faculty of Dance Arts Rome, Dublin Dance Festival 2019, HENNY JURRIËNS STUDIO Amsterdam, XI International Contemporary Workshop Prague 2019 e altri.
Juan Tirado
Originario di Jaén, Spagna, il suo background è fortemente influenzato da Breakdance, arti marziali e informatica. Dal 2014 al 2019 è stato ballerino ospite di Johannes Wieland con sede allo Staatstheater Kassel. Durante questo periodo ha anche lavorato con Maxine Doyle, Sita Ostheimer e Helder Seabra. Nel 2016 ha co-creato con Diego de la Rosa e Young-Won Song un pezzo che ha vinto il Residenzpreis del 31° Festival Coreografico di Hannover. Nel gennaio 2017 ha coreografato con loro "you.IT.me". Nell'ottobre dello stesso anno ha coreografato "13" con la compagnia LPCP di Taiwan insieme a Frantics. Nel 2018 si unisce alla Staatsoper di Berlino come ballerino ospite. Nel 2019 coreografa "Vértigo" per lo Staatstheater Kassel e nel gennaio 2020 crea "El diseño" per gli studenti post-laurea della DAF (Dance Arts Faculty) di Roma. Nel 2021 vince l'International Solo Italia e nel 2022 diventa performer di Punchdrunk International per lo spettacolo 'The burnt city' a Londra. È insegnante ospite alla Tainan University of Technology, National Taiwan University of Arts, Backstage pool center (Taipei), A_Space (Taipei), Dock 11, TanzRaumBerlin, B12 (Berlino), Hellerau, Studio Pro Arte, Marameo Berlin, Staatstheater Pforzheim e Staatstheater Kassel.
Caterina Politi
Nata nel 1994, si forma al Balletto di Toscana sotto la direzione di Cristina Bozzolini e nel 2013 entra a far parte del gruppo di ricerca e sperimentazione coreografica "Antitesi" diretto da Arianna Benedetti. Nel 2015 entra a far parte della compagnia "Junior Balletto di Toscana" per la produzione di Romeo e Giulietta, coreografata da Davide Bombana. Nel 2016 inizia a frequentare i corsi professionali presso il D.A.F - Dance Arts Faculty di Roma e l'anno successivo entra a far parte della compagnia Spellbound Contemporary Ballet (direttore artistico Mauro Astolfi - direttore generale Valentina Marini). Insegnante presso la DAF di Roma e assistente di Mauro Astolfi in numerosi workshop del repertorio della compagnia.
Linda Cordero
Nata nel 1997, inizia all'età di 15 anni la sua formazione professionale in danza classica e contemporanea presso DAF (Dance Arts Faculty) un'accademia di danza internazionale e professionale a Roma. Nel 2019 ha ricevuto il primo premio come performer al "23 Internationales Solo-Tanz Festival Stuttgart". Nello stesso anno lavora con la C&C Company diretta da Carlo Massari per il pezzo "Sisters", rappresentato a Roma. Nel 2020 entra a far parte di "Spellbound Contemporary Ballet" sotto la direzione artistica di Mauro Astolfi e la direzione generale di Valentina Marini.